Menu Chiudi

QUANDO ANNAFFIARE IL BONSAI?

L’acqua è una molecola indispensabile alle piante per compiere quella reazione chimica nota con il nome di fotosintesi che permette la produzione degli zuccheri (cibo) che la pianta utilizza per nutrirsi.  Questa reazione avviene di giorno, in presenza di luce, altro elemento indispensabile per la fotosintesi. 

L’acqua è anche il vettore con cui le sostanze nutritive prodotte nelle foglie raggiungono per gravità le radici, che a loro volta assimilano gli zuccheri. 

L’acqua non deve mai mancare durante tutto l’arco della giornata! In condizioni di temperature non invernali, fondamentale è bagnare al mattino, il prima possibile. In questo modo permetteremo al bonsai di disporre dell’acqua per tutto il giorno (ovvero fintanto che c’è luce).

Durante la notte la pianta “digerisce” il cibo prodotto in precedenza (attraverso una ulteriore reazione chimica che questa volta ha come attore principale l’ossigeno). E’ importante perciò che durante la notte nel terreno sia presente aria ossigenata, perché anche le radici operano questa fotosintesi inversa.

Un’annaffiatura serale andrebbe semplicemente a spazzare via tutta l’aria contenuta nel vaso, impedendo di fatto alla pianta di disporre dell’ossigeno necessario per assimilare i nutrienti e a produrre energia. E’ come se passassimo la giornata a cucinare ma all’ora di cena ci tappassero la bocca con lo scotch! 

Certamente in caso di apparente afflosciamento della pianta per mancanza d’acqua, è opportuno bagnare anche alla sera, facendo in modo che ciò non accada mai più (ad esempio aumentando il volume dell’annaffiatura del mattino o bagnando anche a metà giornata o ancora lasciando un poco di acqua nel sottovaso, che comunque alla sera andrà svuotato).

Ricordiamo quindi di bagnare al mattino qualora il terreno al tatto risulti asciutto. Se al mattino il terreno è ancora molto bagnato, eviteremo di bagnare ulteriormente, verificando eventualmente a metà giornata lo stato di asciugatura ed annaffiando un poco, se necessario.

Ricordiamo infine che anche la stagione influisce sull’innaffiatura:

se siamo in inverno e le temperature sono prossime allo zero, eviteremo di bagnare per non far congelare le radici e se necessario innaffiare attenderemo le ore più calde della giornata

se siamo in estate, cercheremo di bagnare al mattino presto quando il vaso non si è già surriscaldato, per evitare che l’acqua “ribolla” nel vaso uccidendo le radici

Ti è stato utile questo articolo? Puoi lasciare un commento o fare una domanda (La pubblicazione sarà soggetta ad approvazione)

(ENGLISH TRANSLATION)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *